Philippe DAVERIO e il suo GUARDAROBA
Philippe Daverio e l'arte di indossare
Philippe Daverio era un giornalista critico d'arte stilosissimo dal gusto eccentrico.
Le sue costanti nell'abbigliamento sono il farfallino, le pochette nel taschino e il panciotto di cui ne possede una vera collezione.
Si distingue per il gusto raffinato dei sui capi d'abbigliamento sempre coloratissimi che richiamano l'inizio del 900', gli occhiali dalla montura circolare semplice ma di colore eccentrico, i raffinatissimi papillon, le camice colorate con colletti bianchi : tutto in sintonia con l'arte di lui prediletta dei Kandisky, Balla o Boccioni.
Sul suo stile diceva :
« Mi fa impestiare il déplacé della categoria 'senza stile' di chi vuole essere identificato per il vestito ché indossa, come il manager di seconda categoria con l'orologio portato sopra il polsino della camicia o come chi sceglie, per forza, lo sciancratino 'sub-Caraceni', quello che Leo Langanesi 'né di Londra né di Biella'...
Ed ancora, mirabile esempio di kitsch, il cachemire comprato a Portofino per andare in barca quando si sa benissimo che la lana giusta è quella cruda e fredda dei marinai »
Sul suo ampissimo guardaroba :
« Ci sono momenti in cui si compra tanto ; vede tendenzialmente il maschio è collezionista ; ora non acquisto più nulla perché vivo del mio tesoro. »
Ed ancora :
« Ho la passione per l'usato DOC che compro rovistando nei fondi di magazzino – come faccio cercando i mobili di casa fra gli invenduti delle aste – mescolato con le opere di sarto ( 80% dei suoi vestiti è confeziato su misura) che mi permette di applicare il massimo della fantasia in materia di stoffe e di stilismo perché tengo a disegnarmi adosso i vestiti. Per il resto non sopporto le griffe, non mi piace di comprare camicie a caro prezzo, soffro di tutto ciò che è trendy ed amo il formalismo dello smoking perché implica il prendere una doccia prima di indossarlo »
Sicuramente Philippe Daverio manifestava in ogni aspetto del vivere l'impronta di una creatività senza tempo, nel suo stile di vita c'era sopratutto il suo bisogno di armonia e bellezza.
In un certo modo Philippe Daverio era come Topolino all'ingresso della Disneyland dell'Arte...
JEAN-LOUIS