CIRCOLO DI LETTURA: LA PIUMA di GIORGIO FALETTI

L’ultimo circolo di lettura ha avuto luogo lunedì 12 ottobre e abbiamo parlato del libro La piuma di Giorgio Faletti, uno scrittore, attore, musicista italiano nato nel 1950 ad Asti e morto nel luglio 2014 a Torino di un tumore al polmone. E’ la sua ultima opera, e possiamo dire che è come un testamento.

E’ una favola morale, di 79 pagine bene illustrata dal suo amico Paolo Fresu,  che mette in scena sette personnaggi, visti da una piuma bianca che, con l’aiuto del vento, entra nella loro vita e li osserva:

- Il Re e Il Generale  rappresentano il potere e la cupidigia, il cortigiano avido e senza scrupoli.

- Il Curato e il Cardinale  danno atto dell’ipocrisia della religione, l’ingordigia a scapito dei poveri contadini  di fronte alla scandalosa ricchezza della Chiesa.

- La ballerina innamorata é il simbolo della bellezza ma anche dell’amore deluso.

- La donna di Tutti è l’anima corrotta dall’insaziabile cupidigia per il denaro, la furbizia e la meschinità di una prostituta capace di illudere il suo’cliente’ e merce lei stessa.

-L’Uomo del foglio bianco è la conoscenza che conduce alla felicità.

I primi sei personnaggi  guardano verso la terra, si interessano  solo ai bisogni materiali e non vedono la piuma bianca, mentre il settimo guarda  verso l'alto e vede la piuma che lo invita a guardare il mondo con occhi nuovi e lo conduce verso la libertà e la felicità.

Questa piuma bianca puo' simbolizzare la purezza, l’innocenza. E’ candida. Con l’aiuto del vento, va dappertutto, vede l’umanità con i suoi defetti e nefandezze.

Questi racconti sono piaciuti a tutti per la scrittura molto poetica e musicale, la precisione delle descrizioni, la critica e l’ironia.

Molti hanno trovato l’espediente della piuma, dunque di una visione segreta e dall’alto, molto interessante e originale, come spiare nascosti dietro una tenda per guardare senza esseri visti.

Il finale é stato deludente per alcuni ma entusiasmante per altri come un alto volo poetico dove tutto si ricongiunge e trova un senso.

Soddisfacente anche il fatto che alcuni han detto che non avevano letto una favola da molto tempo e avevano trovato piacevole ritrovare questo genere letterario attraverso il linguaggio poetico di Faletti che é unico nella sua carriera di scrittore. Il fatto che fosse stata destinata ad un musical non stupisce.

Giorgio Falleti in poche pagine dice tante essenziali, significative e importanti cose!

« La piuma e' una favola che sembra scritta con i tasti di un pianoforte ».

Illustrazione del Curato e il Cardinale