MOSTRA DEL PERUGINO A PARIGI
Grazie a tutte di essere venute per questa splendida mostra del Perugino che vi ho presentato con piacere, vi metto la spiegazione della Madonna di Washington emblema della mostra:
All’apogeo della sua carriera coniuga qui la serenità umbra perfettamente acquisita e l’umanità dei due personaggi. Opera meditativa, l’immagine della Vergine con bambino é il filo conduttore di tutta la carriera del P e in questo dipinto il pittore incarna Gesu’ bambino in maniera realista inserito in un paesaggio che evoca la pittura fiamminga, lo sfumato di Leonardo da Vinci e i paesaggi famigliari che sono frutto della sua esperienza e delle vedute umbre italiane.
Giorgio Vasari racconta che il Perugino molto innamorato della moglie, Chiara Fancelli, 20 più giovane, amava vederla parata di bei vestiti. Quest’ultima oltre ad avergli dato cinque figli lo ispiro’ durante molti anni per le sue Madonne malinconiche, dolci e raffinate.
Sembra dunque che sia Chiara che abbia posato per questa splendida Madonna con bambino, i capelli raccolti in un semplice nastro, inclina soavemente il viso e la modestia di quest’immagine rinforza il sentimento di malinconia e rassegnazione della Madonna, cosciente del destino tragico che si annuncia per suo figlio. I gesti della Madonna accompagnano con dolcezza questo sentimento.
Si puo' cogliere in questo dipinto la perfetta fusione dell'atmosfera evanescente del paesaggio e della sacralità idealizzata della Madonna e del Bambino Gesu" voltato verso l'umanità che si accinge a salvare.
Incredibile immaginare che il Perugino fosse ateo!!!!!!!!
Vi do appuntamento alla prossima mostra Anna