IL PAPAVERO
Il Papavero cresce normalmente in campi e sui bordi di strade e ferrovie ed è considerata una pianta infestante.
Petali e semi possiedono leggere proprietà sedative.
Il papavero è parente stretto del papavero da oppio, da cui si estrae la morfina.
Resiste all'acqua e al vento ma se colto perde subito i petali leggeri e muore.

IL SIMBOLO - Il papavero è diventato il simbolo della guerra del 1914-1918. Nei paesi del Commonwealth, il papavero è associato al ricordo dei morti in guerra Questa relazione è più antica: durante le guerre napoleoniche degli inizi del XIX secolo(diciannovesimo), era già stato osservato il legame tra il papavero e i campi di battaglia . Come spiegare che i campi messi a nudo durante i combattimenti sono coperti di questi fiori rosso sangue dopo la battaglia?

Per germogliare, il seme di papavero ha pochissimi requisiti: Soprattutto, ha bisogno di un terreno sciolto e calcareo. Di lunga durata, resiste bene alla carenza idrica e alla sepoltura e può quindi rimanere nel terreno per molti anni. Quindi, non appena la terra viene spostata ed esposta, inizia a germogliare. Questo spiega anche perché ha iniziato a crescere su terreni devastati da conchiglie e trincee dalle battaglie della prima guerra mondiale ...

Durante la prima guerra mondiale, fu il tenente colonnello John McCrae, un medico militare canadese, a stabilire questa connessione tra il papavero e i campi di battaglia.

Dopo aver assistito alla morte di un caro amico (Alexis Helmer), questo fenomeno lo ha ispirato, ha a scritto la sua famosa poesia "In Flanders Fields". “Nelle campi delle Flandre”. Scritto all'inizio di maggio 1915.
Proprio in seguito al successo della poesia, nacquero negli Stati Uniti le prime spille a forma di papavero per la raccolta di fondi destinati agli orfani di guerra. L'idea fu ripresa in Francia da madame E. Guérin (in esilio negli Stati Uniti) che iniziò a vendere papaveri artificiali fatti a mano per raccogliere offerte, nel giorno dell'Armistizio, per i bambini poveri delle zone d'Europa devastate dalla guerra.

Anne Guérin viaggiò in Canada e riuscì a convincere l'Associazione dei veterani della Grande Guerra ad adottare il papavero come simbolo del ricordo. I primi papaveri canadesi furono distribuiti nel novembre 1921, e I primi ‘remembrance poppies’ furono introdotti in Gran Bretagna nel 1921 da Anna Guérin, che aveva iniziato a produrli e venderli in Francia per raccogliere fondi destinati agli orfani di guerra
Da allora, in tutti i paesi del Commonwealth, il "papavero" simboleggia il sacrificio e il ricordo della prima guerra mondiale e l'armistizio dell'11 novembre si chiama "Poppy Day "

POESIA

L’ARTE - Claude MONET

Coquelicots 1873
Al suo ritorno dall'Inghilterra nel 1871, Monet si trasferì ad Argenteuil e vi rimase fino al 1878. Questi anni corrispondono a un periodo di sviluppo. Supportato dal suo commerciante, Paul Durand-Ruel, Monet trova anche, nella regione in cui vive, paesaggi luminosi che gli consentono di esplorare le possibilità della pittura all'aperto.

Ha presentato i papaveri al pubblico durante la prima mostra del gruppo impressionista nelle ex officine del fotografo Nadar nel 1874. La tela è ora diventata una delle più famose. Evoca l'atmosfera vibrante di una passeggiata attraverso i campi in una giornata estiva.

In questo paesaggio, le due coppie madre e figlio in primo piano e nel secondo piano sono solo un pretesto per allestire un obliquo che struttura il dipinto. Vengono così definite due zone distinte dal punto di vista della gamma di colori, una dominata dal rosso, l'altra da un verde bluastro. La giovane donna con l'ombrello e il bambino in primo piano sono senza dubbio Camille, la moglie dell'artista e il figlio Jean.
CANZONI
Adonilla "Nilla" Pizzi è stata una cantante e attrice italiana.

Fu la vincitrice del Festival di Sanremo nel 1952, con Papaveri e papere

https://www.youtube.com/watch?v=IYsH9jgiLHE

Riccardo Cocciante – Un mare di papaveri - https://www.youtube.com/watch?v=mRPOgWEQXco&list=RDmRPOgWEQXco&start_radio=1&t=5

Mouloudji « comme un p’tit coquelicot » https://youtu.be/gJqIzH36e6E

La canzone dei papaveri per una causa ecologica

Isadora Bellis e Claude Lemesle hanno composto e scritto "La chanson des coquelicots" il giorno dopo il lancio dell'Appel des coquelicots, che mira a vietare tutti i pesticidi sintetici.
La canzone dei papaveri è stata composta alla fine del 2018 Questo fiore, simbolo di consolazione e attaccato alla memoria dei soldati del Commonwealth caduti durante la Grande Guerra, fu scelto per rappresentare la flora e la terra in pericolo. Finora, è stato cantato in manifestazioni a sostegno della causa ecologica.

Isadora Bellis et Claude Lemesle : " La chanson des coquelicots " https://yonnelautre.fr/spip.php?article15279

LA PUBBLICITA - KENZO

Oltre alla tradizionale pubblicità, la maison Kenzo si è fatta promotrice di un'iniziativa particolare entrambe incentrate sui papaveri: nella prima ha fatto installare a Mosca, Milano, Buenos Aires, Londra, Parigi, Vienna e Singapore dei campi di papaveri di carta in mezzo alla città; a questa iniziativa è seguita la creazione di un campo di papaveri su internet, creato unendo foto fatte da chiunque, che sono state scelte e raggruppate sul sito www.flowerbyou.com

11/11/2014 – LONDRA - Per il centenario della grande guerra

888.246 papaveri rossi(di ceramica) per i caduti della guerra 14-18

Londra celebra da decenni il Remembrance Day, il giorno in cui si commemorano i caduti delle due Guerre Mondiali, con un simbolo ormai famoso: i papaveri rossi. Quest’anno, in occasione del centenario della prima Guerra Mondiale, è stata predisposta un’iniziativa speciale: un’installazione, attorno alla Torre di Londra, realizzata con papaveri rossi di ceramica. Sono esattamente 888.246, a ricordare altrettanti caduti britannici e del Commnwealth. Cominciata a luglio, l’installazione è stata terminata l’11 novembre, giorno che segna i 100 anni dall’inizio del conflitto. L’effetto visivo voluto dagli ideatori, quello del fiume di sangue sparso nella guerra, è prefettamente riuscito. L’installazione sarà subito smantellata perché dei caduti rimanga soltanto la memoria (Afp)

DIAPORAMA : Londra, 888.246 papaveri rossi(di ceramica) per i caduti della guerra 14-18

https://www.corriere.it/foto-gallery/esteri/14_novembre_11/londra-mare-papaveri-di-ceramica-ricordare-caduti-4157dc80-6997-11e4-96be-d4ee9121ff4d.shtml

I PAPAVERI

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